Buona Pasqua! W la Vita! W la Musica!

Negli ultimi anni in occasione della Pasqua pubblichiamo lo stesso augurio, variando solo la “citazione” iniziale e il brano musicale proposto.
Desideriamo sempre più vivere e cantare la Pace!!!
Potremmo dire che sulla parola “pace” non c’è pace, perché lungo i secoli della storia e ancora oggi essa viene intesa in maniere molto diverse, spesso restrittive. L’antichità classica considerava la pace semplicemente come una tregua tra due guerre, costituendo le guerre una condizione quasi permanente dell’umanità. Oppure si può pensare a una pace imposta con la forza delle armi, con la conquista, come avveniva al tempo dei romani. Nella versione più moderna, c’è la pace sicurezza, che è il risultato dell’equilibrio del terrore, delle forze che potrebbero annientarci e che, quindi, potenzialmente si elidono.
Nei suoi significati più profondi, la pace significa armonia: armonia dell’uomo con Dio, dell’uomo con il suo prossimo e dell’uomo con la terra. Questa è la visione biblica armonica dei primi capitoli del libro della Genesi. E, ancora, c’è la pace-comunione: comunione profonda di amore di Dio con l’uomo e degli uomini tra loro, che è la pace portata da Gesù.
La pace dunque è composta di tanti elementi, ha il suo culmine nella pace-comunione e tuttavia non trascura le altre realtà e le altre situazioni terrene. Proprio per questo, è necessario continuamente ripensarla, riproporla nei termini attuali, affinché non sia una semplice astrazione, una semplice ideologia” (Carlo Maria Martini).

Ognuno di noi, aspirando a sentirsi e ad essere, aldilà del credo personale,uomo di buona volontà, sappia farsi davvero operatore di Pace mai restando indifferente: unica vera soluzione non è mai stato l’odio, semmai l’amore che, ne siamo fermamente convinti, trova nella Musica uno dei suoi linguaggi.
La Musica non ha altro vero idioma, aldilà della sua peculiare “scrittura”, se non quello universale del suono che immediatamente può raggiungerci nell’intimo, qualunque sia la nostra nazionalità e provenienza socioculturale e senza neppure necessità di “filtri” … basta che si sia disponibili all’ascolto!
Per questo si dice che la Musica sia linguaggio universale ed è per questo che affidiamo il nostro augurio anche alle note musicali.

La riflessione musicale che proponiamo quest’anno è un Agnus Dei di un giovane compositore contemporaneo, Dan Forrest, tratto dalla sua Messa “Requiem per i Vivi”
Clicca: Agnus Dei

Qualunque Fede Tu professi, Ti auguriamo Buona Pasqua credendo che per tutti possa rappresentare festa della Vita. Ti auguriamo e ci auguriamo un mondo e una vita ricca di serenità, di pace e di giustizia! Auguri di cuore! Viva la Musica!!

Whatever may be the faith you profess, we wish a Happy Easter to you and all the peoples believing it represents the Holiday of life. We wish and hope the world and life full of serenity, peace and justice!Greetings from our hearts! Hooray for Music!!

Quelle que soit la foi professée, nous souhaitions la plus Joyeuse Fête de Pâques à tous ceux qui croient que ce jour représente la fête de la vie. Nous souhaitons et nous espérons le monde et la vie pleins de sérénité, de paix et de justice! Salutations de cœur! Viva La Musica!

Unabhängig von Glauben Sie bekennen, ich wünsche Ihnen ein Frohes Osterfest an alle, die Partei des Lebens darstellen glauben. Wir wünschen und hoffen, eine Welt und ein Leben voller Ruhe, Frieden und Gerechtigkeit! Grüße aus dem Herzen! Viva La Musica!

Cualquiera sea la fe que cada uno profesa, deseamos una Feliz Pascua a todos ya que creemos que la Pascua puede siempre representar la verdadera fiesta de la vida. Deseamos y esperamos el mundo y la vida llenos de serenidad, paz y justicia! Saludos con todo nuestro corazón! Viva la Música!

Ό, τι πρεσβεύουν πίστη σας, σας εύχομαι Καλή Ανάσταση σε όλους όσους πιστεύουν μπορούν να εκπροσωπούν το κόμμα της ζωής. Ευχόμαστε και ελπίζουμε σε ένα κόσμο και μια ζωή γεμάτη ηρεμία, την ειρήνη και
τη δικαιοσύνη! Χαιρετίσματα από την καρδιά! Viva La Musica!