di Piero Meini
Un ulteriore sonetto con acrostico del nostro Piero, grande appassionato di cultura popolare maremmana e di questo genere di poesia
Chi li abbandona… non merita niente,
Ha solo un vuoto immenso nel cuore,
Incomprensibile… e non si pente,
Lurido verme… non sente il dolore!
Impauriti… lasciati per ore
Alle intemperie, indifesi… avvilente!
Brividi intensi di vero terrore…
Bene che vada chi vede o chi sente
Avrà pietà… per la vita che muore!
Non sempre il tempo poi gioca a favore,
Dipende quanto han dovuto soffrire…
O se è già tardi pe’ un altro avvenire!
Nel cuore è come il più grande sgomento…
Auschwitz… col fumo… che vola nel vento!
Maremma, 2 novembre 2020 Poemini Rei