Dolore, Giustizia, Rinascita: tre parole, tre contemporanei sentimenti che, per primi, ci vengono alla mente oggi, a quattro anni da quel terribile terremoto, così come al pensiero di ogni tragedia che dilania la cronaca e la Vita.
Intendiamo esprimere la nostra solidarietà agli amici abruzzesi e l’augurio di cuore, quindi corale, con un breve testo tratto dalle cronache dalla fondazione dell’Aquila (Buccio di Ranallo):
“Gridarono tutti insieme: Facciamo una città così bella che nessun’altra nel regno le si possa paragonare“.
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Viva la Vita!
Un abbraccio corale.
Lacrimosa (testo tradotto)
Giorno di lacrime, quel giorno,
quando risorgerà dal fuoco
l’uomo reo per essere giudicato.
Ma tu risparmialo, o Dio.
Pietoso Signore Gesù,
dona loro riposo!
Amen!