E’ sempre un piacere cantare ed è sempre emozionante: a volte le emozioni sono arricchite dalle speciali occasioni in cui siamo chiamati a condividere l’incanto della Musica, occasioni in cui davvero sentiamo vibrare le nostre voci fino al battito dei cuori di chi ci ascolta!
Così è stato venerdì scorso nella Chiesa dei SS. Lorenzo e Mamiliano a Giglio Porto: tra le stesse mura che accolsero centinaia di naufraghi esattamente sei mesi prima, infatti, dinanzi alle autorità, a nutrito staff di Costa Crociere e soprattutto dinanzi ad alcuni familiari delle vittime e di alcuni naufraghi, abbiamo avuto la possibilità di unirci all’abbraccio di tutta la comunità dell’Isola del Giglio nel ricordo e nella commemorazione e di poterlo fare con l’espressione della nostra grande passione per la Musica.
Grazie gigliesi!
Grazie al Coro dell’Isola del Giglio e alla Corale Ager Cosanus per averci chiamati a condividere il concerto.
Grazie ai tanti che ci hanno mandato messaggi in questi giorni.
Viva la Musica!
Viva la Vita!
Alleghiamo brevissimo estratto del Requiem di Mozart In Memoriam pubblicato su Repubblica.it
E’ stata una esperienza indimenticabile, per tanti motivi che non sto ad elencare. La commozione assoluta è stata quando le sirene delle barche e navi in mare hanno cominciato a suonare tutte insieme all’ora in cui si è verificato il naufragio. E’ stato come se tutti fossimo stretti in un unico abbraccio attorno a quello scheletro assurdo della Concordia, rovesciato su un fianco come una balena spiaggiata. Quelle sirene rudi, primitive, dissonanti, meglio di qualunque altra cosa hanno espresso il nostro attonito dolore per tutte le vittime.