Valentino Miserachs Grau

NOTA: Problemi tecnici hanno impedito al M° Antonio Maria Russo di iniziare nei termini previsti il lavoro di giurato e, pertanto, è stata necessaria la sua sostituzione con il M° Valentino Miserachs Grau che ringraziamo di cuore di aver accettato.   L’esperta dell’opera dantesca, la Prof.ssa Letizia Stammati, si è già espressa e il lavoro della Giuria è ormai avviato.

MONS. VALENTINO MISERACHS GRAU
Vicemaestro dal 1973, è stato dal 1977 al 2019 Maestro Direttore della Ven. Cappella Musicale Liberiana della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. Dal 1995 al 2012 è stato Preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra, e fino al 2015 Ordinario di Composizione e Direzione Polifonica presso lo stesso Istituto. Nato in Sant Martí Sesgueioles (Anoia, diocesi di Vic, prov. eccl. tarraconense) nel 1943. All’età di 6 anni inizia lo studio di teoria, solfeggio e pianoforte con il Mº Francesc Vives Creus, dello stesso Sant Martí.
Nel 1954 intraprende gli studi ecclesiastici presso il Seminario di Vic. Nel 1963 è inviato a Roma per compiere gli studi di teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, dove nel 1967, dopo l’ordinazione sacerdotale (1966) ottiene la licenza in Sacra Teologia.
Nel 1967 si iscrive al Pontificio Istituto di Musica Sacra, ove nel 1969 ottiene la licenza in Canto Gregoriano; segue contemporaneamente gli studi di composizione con il Mº Armando Renzi, Direttore della Cappella Giulia di San Pietro in Vaticano. Sotto la guida dello stesso Maestro prosegue gli studi di composizione presso il Conservatorio “A. Casella” de L’Aquila, e segue presso lo stesso Conservatorio i corsi di organo principale con la Prof.ssa Anna Maria Polcaro. Nel 1972, dopo aver frequentato il corso superiore di organo presso il romano Conservatorio di Santa Cecilia alla scuola del Mº Fernando Germani, ottiene a pieni voti il diploma in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, diretto allora dall’insigne Mº Nino Rota. Nel contempo porta a compimento gli studi di composizione con il Mº Armando Renzi.
Nel 1973 il Mº Mons. Domenico Bartolucci, poi cardinale, direttore allora delle Cappelle Sistina e Liberiana, gli affida l’incarico di vicemaestro della Ven. Cappella Musicale Liberiana di Santa Maria Maggiore, di cui nel 1977 diviene Maestro effettivo. Per la Cappella Liberiana compone un’infinità di lavori secondo le esigenze del servizio liturgico della Basilica: Messe con organo e “a cappella”, Magnificat, Vespri, Mottetti per ogni periodo dell’anno liturgico e per ogni momento della celebrazione, Salmi responsoriali con i versetti alleluiatici per l’intero ciclo triennale, etc.
Nel 1976 ottiene a pieni voti il diploma in Composizione presso il Conservatorio di Bari con l’oratorio Isaia per soli, coro e orchestra, e, nel 1977, il magistero in Composizione Sacra presso il PIMS con l’oratorio Stephanus, sempre per soli, coro e orchestra.
Dal 1977 al 1982 gli viene affidata la cattedra completa di Composizione presso il Conservatorio “E.R.Duni” di Matera. Nello stesso periodo è Direttore artistico del Coro Vallicelliano. Dal 1975 al 1980 funge da 2º Organista della Cappella Giulia presso la Basilica di San Pietro in Vaticano. Dal 1975 al 1994 è professore di numerose discipline presso la Scuola di Musica “T.L. da Victoria” in Roma.
Dal 1991 è Canonico del Capitolo Liberiano, Prelato d’Onore e Protonotario Apostolico e dal 2017 Decano del Capitolo.
Oltre una quantità incalcolabile di musica liturgica e religiosa in latino, in italiano e in catalano, ha composto gli oratori Isaia, Stephanus, Beata Virgo Maria, Mil Anys (testo di Antoni Dalmau i Ribalta), Pau i Fructuós (testo di Mn. Joan Roig i Montserrat), Noces de Sang (testo di Mn. Climent Forner) e Diàleg patriarcal (testo di Mn. Josep Ruaix), i poemi sinfonico-corali Nadal e Esclat Berguedà, tutti per soli, cori e orchestra, la Suite Manresana, nella doppia versione per organo e per grande orchestra, e Pucciniana per grande orchestra. Si è pure cimentato nei generi operistico, organistico, cameristico, liederistico e nella musica per “cobla” (una ventina di “sardane” e poemi, i Pastorets de Calaf per coro e cobla e, con lo stesso organico, Cant a Calaf (cantata del Millenario della città, 2015). Concertista d’organo e direttore di cori e orchestre, segnatamente in opere di propria composizione.
È spesso membro e anche presidente di giuria in numerosi concorsi vocali, corali e di composizione.
Gli sono state conferite varie onorificenze: Encomienda de Alfonso X el Sabio (Stato spagnolo), Creu de Sant Jordi (Generalitat de Catalunya), Officier de l’Ordre des Arts et des Lettres (Francia), Chevalier de la Légion d’Honneur (Francia). È accademico pontificio dei “Virtuosi al Pantheon” e membro della Reial Acadèmia de Belles Arts de Sant Jordi (Barcellona), Commendatore dell’Ordine del Santo Sepolcro e Croce pro piis meritis dell’Ordine di Malta. Premio Bravo 2012 della Conferenza Episcopale Spagnola e “Medalla Bisbe Oliba” (Vic). È Canonico onorario della cattedrale metropolitana e primaziale di Tarragona e delle cattedrali di Solsona e di Vic. Ha al suo attivo quattro volumi di tematica musicale, religiosa e catalana.