I festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia sono già stati ufficialmente aperti, come sappiamo, con la celebrazione, da parte dal Presidente della Repubblica, della partenza dei Mille da Quarto. A chi intende, come noi intendiamo, unirsi alle celebrazioni con un proprio contributo musicale, Giuseppe Verdi appare senz’altro la figura più rappresentativa. Il maestro Riccardo Arrighini, il noto pianista viareggino cui va il merito di aver intrapreso un innovativo percorso di “Fusione della Classica e Lirica con il Jazz”, ci ha proposto di prender parte al suo progetto denominato “Verdi in jazz”, concepito proprio per celebrare l’Unità d’Italia. Dopo due parentesi di musica Classica (Vivaldi e Chopin), riproposta in forma jazzistica, Arrighini torna ora alla Lirica; si tratta di un ritorno, avendo già dedicato un suo personalissimo omaggio a Puccini nel 2008, con “Puccini in Jazz”.
Finora si è trattato di arrangiamenti jazz di musica classica e lirica eseguiti al pianoforte, o con accompagnamento strumentale, adesso si tratta di mettere in scena un progetto del tutto nuovo: piano solo con coro. Per il coro la scelta è caduta sulla nostra “Corale Puccini”. Si preannuncia un evento unico e sensazionale senza precedenti! “Verdi in Jazz” propone i temi più “popolari”, quelli che meglio rappresentano lo spirito del grande compositore italiano, quelli che sono nell’orecchio di tutti, (“Va Pensiero…”, “Libiam nei lieti calici…”, la “Marcia trionfale dell’Aida”, ” e altri), arrangiati per pianoforte con tocco sapiente da Riccardo Arrighini, eseguiti dallo stesso Maestro e dal Coro della Puccini che, insieme sul palco, danno vita ad uno spettacolo straordinario, mai realizzato prima. Il tocco incalzante del jazzista si alterna a quello classico del concertista esaltando la melodia verdiana, mentre il coro, se da una parte mantiene la tradizione della partitura lirica canonica, dall’altra stupisce l’uditorio uscendo con degli “strappi” orchestrali tipo brass tipici del jazz o con dei “tappeti” armonici violinistici…..per poi tornare prepotentemente alla forza di Verdi con melodie e testi dell’Opera originale……
Un’operazione travolgente, che fa emergere tutta la passionalità della tradizione italiana che si sposa coi ritmi ed armonie modernissime e con il “cammeo” della Corale che rende il tutto quasi stupefacente…. Un concerto del genere, con questa innovativa combinazione di idee e formazione, è cosa che non si era mai vista né sentita prima d’ora. Un’occasione da non perdere…. Per noi coristi, innamorati della Musica, è un’avventura insolita ed appassionante che viviamo grazie ai due maestri, anzi ormai tre maestri: Riccardo ARRIGHINI che ci ha coinvolti e che continuamente ci coinvolge con la sua passione; Francesco IANNITTI PIROMALLO, il ns. maestro e direttore ormai da trent’anni, che pazientemente e magistralmente ci conduce quasi per mano in questo territorio musicale finora inesplorato; Ilaria BIAGINI, con la sua voce e i suoi innumerevoli strumenti che ci offre un abbraccio per noi insolito fatto di una sorprendente varietà di note! Intanto ci siamo: la prima “uscita” sabato 5 giugno in un auditorium privato ad Arena Metato (PI)..la prima nazionale pubblica a Massarosa (LU), all’interno del “Massarosa Jazz Festival”, venerdì 11 giugno.